Sosteniamo la Global Sumud Flotilla per Gaza
Con il cuore rivolto ad Allah, per la giustizia e la dignità del popolo palestinese
Nel nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso, la Pace e la misericordia divina sull’amato profeta Muhammad صلى الله عليه وسل م .
In un tempo segnato da ingiustizie, occupazioni e silenzi colpevoli, l’iniziativa della Global Sumud Flotilla per Gaza si erge come simbolo vivente di resistenza civile e di solidarietà internazionale. Uomini e donne provenienti da diverse parti del mondo si sono uniti per tentare, ancora una volta, di rompere l’assedio che da anni strangola la popolazione della Striscia di Gaza.
Questo gesto, tanto concreto quanto coraggioso, merita non solo il nostro sostegno materiale, ma anche una profonda riflessione spirituale. Per i musulmani, la causa della giustizia non è un tema secondario, ma un dovere che scaturisce direttamente dalla rivelazione divina che ordina di essere giusti e difendere gli oppressi:
“In verità Allah ordina la giustizia e l’eccellenza (morale e spirituale) e il dare ai parenti, e proibisce la turpitudine, il male e l’oppressione. Vi ammonisce affinché possiate ricordare.”
La Global Sumud Flotilla non è soltanto una presa di posizione pubblica contro l’oppressione: è un’invocazione collettiva, un atto di testimonianza (shahāda) dei valori che l’Islam insegna e che l’umanità tutta dovrebbe custodire. È un viaggio compiuto nel nome della dignità umana, dell’equità e del diritto alla vita, ma anche qualcosa di più profondo: un tentativo di risvegliare, nell’essere umano, l’umanità stessa, in un tempo in cui l’assedio non è solo fisico ma anche interiore fatto di cinismo, assuefazione al dolore e indifferenza.
In un mondo anestetizzato dai media e dalle narrazioni dei potenti, la Sumud Flotilla si eleva come segno vivo di compassione attiva, di solidarietà concreta, di speranza che resiste.
Non vi è dubbio che la Palestina, e in particolare Gaza, sia oggi simbolo della resistenza umana di fronte alla brutalità e al silenzio internazionale: sostenere questa iniziativa significa anche affermare che l’umanità non è morta, e che non vogliamo più abituarci all’ingiustizia.
Questa missione acquista ancor più forza in questi giorni benedetti in cui ricorre il Mese della Nascita del Profeta Muhammad صلى الله عليه وسل م , il Mawlid an-Nabawī. Il suo esempio – misericordia per i mondi, portatore di giustizia e guida per l’umanità – illumina le nostre azioni e ci ricorda il dovere di stare al fianco degli oppressi.
L’Amato Profeta Muhammad صلى الله عليه وسل م ci ha lasciato parole chiare in proposito: “Chi tra voi assiste a un’ingiustizia, intervenga per correggerla con i mezzi a sua disposizione; se non può, lo faccia con la parola; e se non può, con il cuore — e questo è il grado più debole della fede.” (Hadith sahih, riportato da Muslim)
Oggi, mentre la Sumud Flotilla solca i mari per raggiungere Gaza, noi siamo chiamati, a sostenere con il cuore, con la parola e con l’azione questa nobile missione, che ci richiama a un impegno che è al tempo stesso spirituale e concreto. Essa incarna quel tipo di sforzo consacrato che consiste nell’impegno per la giustizia, nella difesa dei diritti degli oppressi, nell’alleviare le sofferenze di chi è dimenticato.
Sostenere questa iniziativa rappresenta un modo autentico e nobile per onorare l’eredità del Profeta Muhammad صلى الله عليه وسل م : quella di colui che fu misericordia per i mondi, che difese i deboli, diede voce agli emarginati e si oppose con pazienza e determinazione a ogni forma di ingiustizia.
Che Allah benedica ogni persona coinvolta in questa iniziativa, che protegga coloro che vi partecipano, che doni loro fermezza, sincerità e successo. E che conceda a Gaza, e a tutta la Palestina, la libertà e la giustizia duratura.
“E non pensare che Allah sia disattento a ciò che fanno gli ingiusti. Egli dà loro solo tempo, fino al Giorno in cui gli sguardi rimarranno fissi.” (Sura Ibrāhīm, 14:42)





